LA FORZA PEDAGOGICA DELLA NATURA

In un mondo sempre più globalizzato, industrializzato e frenetico, nel quale la maggior parte delle persone è di fretta, avanti e indietro, con troppe cose da fare, l’uomo pare aver perso  

IL SENSO NATURALE DELLE COSE

I bambini di oggi passano sempre meno tempo all’aria aperta. La loro attenzione è rivolta a smartphone, iPad e internet, e stanno perdendo la loro connessione con la natura. Ciò ha delle ripercussioni gravi nel loro benessere psicologico, la salute e lo sviluppo personale. La natura, che dovrebbe essere portatrice di gioia e fonte di ispirazione, sfugge all’uomo nel suo mistero e nella sua forza propositiva perché intesa, ormai e purtroppo, come un ostacolo ed una risorsa da sfruttare. L’azione irresponsabile dell’uomo ha tolto alla natura la sacralità. Riscaldamento globale, disboscamenti, deforestazione, caccia a specie protette, inquinamento…sono parole che riempiono i media e che, pur preoccupanti nel loro significato, rimangono nel vuoto dell’indifferenza generale. Sta diventando sempre più raro poter godere di una natura incontaminata che possa trasmetterci le stesse emozioni che, prima di noi, altri hanno potuto provare. Più che mai, abbiamo bisogno di insegnare ai nostri figli  

IL POTERE CONOSCITIVO E CURATIVO DELLA NATURA;

l’ambiente naturale che armonizza corpo, mente e anima. Il Feng Shui, antichissima disciplina orientale che fonda le sue radici nella filosofia taoista, dove il benessere dell’uomo è direttamente connesso con la Natura, ed  in quanto si occupa di

comprendere → riconoscere → decodificare → e come intervenire

nel nostro ambiente, aiuta tantissimo a ricuperare e restituirci la capacità, innata ma dimenticata, di vivere la natura come risorsa e pozzo di conoscenza; un binomio meraviglioso a portata di mano a tutti. Ci insegna come sopravvivere e eccellere in armonia con la natura, osservando e comprendendo il potenziale umano in relazione ai cicli della natura. Imparare in modo esperienziale a connettersi ed adattarsi al movimento naturale, osservare attentamente ogni mutamento che ci circonda, ogni trasformazione. Fulcro della rappresentazione delle Leggi Naturali, su cui il Feng Shui si basa, è il Tai Chi o  

IL TAO DEL CHI

Esso ci aiuta a comprendere noi stessi come parte di tutta la natura, vivendo una dipendenza reciproca .Le varie energie interagiscono di continuo fra di loro dando la vita ai vari cicli. Nel ciclo di creazione, per esempio, ogni elemento rafforza quello successivo. Il Legno brucia per produrre il fuoco Ie cui ceneri formano la terra che da origine alla formazione dei cristalli dai quali vengono estratti i metalli attraverso i Cristalli si raccoglie e si purifica l’Acqua. Grazie all’Acqua nascono i germogli che sono simbolo del Legno. Il Legno, a sua volta, sarà il combustibile che darà vita al Fuoco. Ad ogni elemento vengono associate caratteristiche precise come forma, colore, numero, direzione, suono, organo, parte del corpo, alimenti e così via. Esempio: il LEGNO Il legno è l’elemento che più rappresenta la Natura viva. Legno è un modo per indicare le piante: dagli alberi, agli arbusti, all’erba ed ai fiori. L’elemento legno ha a che fare con la crescita e rappresenta i bambini ed i giovani. Al legno si associa l’aria, perché elemento vitale indispensabile. Ognuno vive grazie al respiro. Grazie al respiro si può modificare il proprio ritmo, si può essere più presenti, entrare in uno stato di meditazione. Il respiro suggerisce il proprio stato emotivo e grazie a questo lo si può modificare. Tanto è importante l’aria, che la parola Feng, di Feng Shui, significa appunto Vento (Aria in movimento). Un esempio per eccellenza, dove l’elemento legno ha trovato la sua massima espressione è:  

L’ASILO DEL BOSCO

che fu ideata da Ella Flatau nel 1950 in Daninmarca. L’Asilo nel bosco è una tipologia di scuola dell’infanzia rivolta a bambini di età compresa tra i tre e i sei anni, e rappresenta uno strumento educativo essenziale al fine di favorire la formazione di un rapporto profondo tra bambino e natura. Le attività educative si svolgono prevalentemente all’aperto, indipendentemente dalle condizioni climatiche e i materiali pedagogico didattici sono realizzati con elementi naturali. I bambini sono incoraggiati a giocare, esplorare e imparare in un ambiente naturale come è il bosco, in qualsiasi stagione. Quali sono i vantaggi ed effetti Tanti sono i vantaggi per i nostri figli quando gli si crea l’opportunità di interagire con la natura. Il gioco non strutturato in natura e spazi esterni
  • stimola la creatività e a trovare delle soluzioni
Georg Zeissner 1979, pedagogista austriaco dice che l’educazione alla creatività può avere successo solo in un’atmosfera di creatività senza paura. Pertanto, il lavoro inadeguato non è un fallimento del bambino, ma solo una soluzione inutilizzabile, che richiede la ricerca di un’altra soluzione. Essere creativi significa mettersi in cammino, sperimentare con colori, forme, materiali, strumenti, suoni; significa provare, scartare e ricominciare da capo. È, per così dire, un processo continuo in condizioni ambientali mutevoli con il rischio di fallimento.
  • riduce lo stress e l’aggressività
  • rende più flessibili e aperti alla cooperazione
  • porta ad una miglior messa a fuoco e autodisciplina
  • fa crescere la consapevolezza di sé
  • produce contentezza e felicità
  • riduce la carenza di vitamina D e quindi rende più sani
  • diminuisce il rischio di sovrappeso e porta a scelte alimentari migliori
  • incoraggia l’attività fisica e migliora le capacità motorie
  • aiuta ad aumentare la concentrazione, utile soprattutto per bambini con disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
  • imparano ad assumersi e giudicare dei rischi
  Vivere, lavorare e giocare nel ritmo della Natura e delle stagioni  garantisce una certa sicurezza e possibilità di orientamento per i bambini,

Lasciati andare al ritmo della Natura!

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