UNA GIORNATA INVERNALE GRIGIA CON PIOGGIA TUTTO IL GIORNO

  Amo la pioggia! Nei giorni di pioggia vediamo solo il cruccio del tempo che si ostina contro i vetri delle finestre ma ne comprendiamo l’utilità solamente quando fiorisce l’albero. La pioggia è femmina! Innaffia e nutre le piante per farle crescere e, quando manca, la terra diventa arida e non produce più. Ma la pioggia non è sempre uguale. È sempre in movimento e non è mai monotona.       In primavera può arrivare rapida e sparire con un bel sole. Marzo è il mese più adatto alle piogge rapide, come scrosci, chiamati rovesci. D’estate la pioggia arriva con un temporale: a volte intensa con pezzi di ghiaccio chiamata grandine. D’autunno e d’inverno la pioggia è fredda e forte con cieli grigi ed uniformi. Col diminuire della temperatura diventa solida e assume la forma di cristalli di neve. La pioggia che cade dal cielo ha diversi nomi:  può essere chiamata pioviggine quando la goccia è molto piccola, oppure acquazzone quando cade forte  in mezzo ad un temporale  oppure diluvio quando la pioggia è fitta per giorni interi. Il sapore della pioggia è salato, ricco di sostanze naturali. Ed il suo suono è il lamento che parla del nostro interiore. Scende nel profondo e quando piove per un lungo periodo è come se si perdesse il senso della realtà. Ma io odio anche la pioggia! Essa può diventare pericolosa e violenta, distruggendo la vita sul nostro pianeta. L’abbondanza o meno di precipitazioni acquose nelle varie aree geografiche ne stabilisce il clima, da estremi di aridità fino alle foreste tropicali, e di conseguenza la biodiversità e le risorse. La responsabilità è nostra! Il segreto per mantenere l’equilibrio del nostro pianeta Terra è ascoltare e comprendere il messaggio che la natura ci da e adeguarsi alla sua energia. DO.IT.  
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email

Lascia un commento

Torna su